Le persone ci sono, non ci sono, all'occorrenza. Io rinuncio a capirci. Come può qualcuno dimostrare di essere in un certo modo e poi senza un motivo, rifugiarsi nel silenzio, scomparire senza una spiegazione. Non che ci sia bisogno di una spiegazione. Non serve a me che ormai sono arrivata ad una certa conclusione a cui mi ha portato la realtà e la logica, ma sono gli eventi ad avere bisogno di una spiegazione. Tu puoi essere tutto, fonte di ispirazione, dolcezza, seduzione, intelligenza, fantasia, desiderio, sogno, pensiero, curiosità e d'un tratto non essere più niente. L'incanto, la magia del momento è passata, il desiderio di conoscenza frenato, è iniziato un processo involutivo a metà tra l'inconscio e la razionalità. Fatto sta che è così. Sono inutili tutti gli interrogativi, tutte le analisi.Non c'è più la curiosità, quella curiosità che ti da l'imput. Allora come prima, ognuno la sua strada. Ma quando mai, mi chiedo, abbiamo percors...