SOLITUDINE
Stai da sola nella stanza e rifletti o perlomeno pensi di farlo. In realtà stai cullando i tuoi pensieri in uno strano dormiveglia. La soltitudine non è isolamento dal mondo che ti circonda, è un vivere un rapporto con te stessa, è un momentaneo isolarsi per rielaborare tante situazioni. E' un rivivere in privato le tue emozioni, è rievocare la tua vita. E senza rendertene perfettamente conto, ti accorgi che ciò ti piace.
Non hai bisogno di fotografie, è tutto stampato nella tua mente, tutto così vivo e tutto maledettamente ordinato.
Stai da sola e non hai voglia di fare niente. Ti piace questo tuo bighellonare. Nessuno può dirti niente, nessuno può rimproverarti se hai deciso di dedicare un pò di tempo a te stessa.
Qualche anno fa tutto era diverso, oggi non è più uguale a ieri, domani chissà...
E qualcuno ti manca. Puoi chiamarlo nostalgia, disperazione, dolore, deficienza, abitudine, rimpianto.
Puoi trovare cento definizioni, ma la soluzione dov'è?
In te stesso, nella tua forza, nella tua capacità di risollevarti e andare avanti, di rimetterti in piedi e continuare a camminare.
Così con la tua solitudine vai incontro al mondo.
Con la tua solitudine e con qualcuno che non c'è più, mentre continui a porti cento domande, mentre resti ancora senza una spiegazione.
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