SIEDI





 
 
 
 
Siedi
prima di andare aspetta
che il giorno si  riposi
che le ombre mutino
profilo sopra i muri
e le parole siano meno dure

Guarda
come la mente giace
sui  suoi pensieri
come un grido  supera
il suo limite estremo
come il mio pasto
lento si consuma
tra lacrime e scintille
di desideri  ormai sopiti

Vedi
come il  buio appaga
la solitudine delle cose
lasciate al loro senso di vanità
come nel silenzio tutto è uguale
e appare  oltremisura

Siedi
ora che  si confonde
nella realtà il sogno
ed io posso narrarti
la magia dei giorni
prima di condividere
col cielo la mia pena




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